Introduzione al parassita target

Nel mondo dell’agricoltura sostenibile, l’innovazione è fondamentale per affrontare sfide di lunga data. Una di queste è l’incessante problema dei moscerini della frutta (Diptera: Tephritidae), noti per devastare le colture frutticole e causare significative perdite economiche.

Questi insetti depongono le uova nella frutta, causando gravi danni che riducono notevolmente la qualità e il valore di mercato dei prodotti. Con i loro alti tassi di riproduzione e l’ampia gamma di ospiti – tra cui agrumi, mango, pomacee e drupacee, bacche e meloni – le mosche della frutta rappresentano una grave minaccia per il commercio agricolo internazionale.

Statistiche recenti sulla produzione

A livello globale, la produzione di frutta copre milioni di ettari, con un contributo significativo da parte di Paesi come Sudafrica, Stati Uniti, Brasile e Cina. Per esempio, il solo Sudafrica dedica vaste aree alla coltivazione di frutta, con agrumi, mango, pomacee, drupacee, bacche e meloni tra le sue colture principali.

Tuttavia, la presenza dei moscerini della frutta rappresenta una grave minaccia per questi preziosi prodotti. In Sudafrica, il rilevamento di uova di mosca della frutta nella frutta da esportazione da parte del Paese importatore può portare a divieti di vendita della frutta a lungo termine, con un grave impatto sui mezzi di sostentamento degli agricoltori. Pertanto, un controllo rigoroso dei moscerini della frutta è fondamentale per il successo delle esportazioni e per il mantenimento di prezzi di mercato elevati. Si stima che le perdite di raccolto e le spese di controllo nel Capo Occidentale superino i 20 milioni di euro all’anno.

Le sfide dei metodi tradizionali di esca per mosche

Storicamente, gli agricoltori hanno impiegato diversi metodi per combattere questi parassiti, ma nessuno si è dimostrato del tutto efficace. Tradizionalmente, i frutticoltori spruzzano manualmente esche per mosche della frutta o utilizzano motociclette per gestire questi parassiti. Questo processo prevede l’applicazione di un attrattivo proteico liquido combinato con un insetticida ecologico sul fogliame e sui tronchi degli alberi, che intrappola e uccide efficacemente i moscerini della frutta. Tuttavia, l’irrorazione manuale e l’uso di motociclette presentano numerose sfide e carenze, tra cui la scarsa penetrazione, gli alti costi operativi e l’aumento del pericolo per gli operatori. Inoltre, questi metodi spesso non riescono a fornire una copertura coerente e tempestiva, portando a risultati non ottimali.

Per migliorare l’efficienza, i servizi di protezione delle piante in Sudafrica stanno ora utilizzando i droni agricoli per l’irrorazione delle esche. Un’ampia applicazione ha dimostrato che questo metodo è più efficace ed efficiente rispetto alle operazioni manuali e a terra con le moto.

Vantaggi dei droni agricoli DJI per la lotta alla mosca della frutta

L’introduzione dei droni agricoli DJI offre un approccio rivoluzionario al controllo della mosca della frutta. Esploriamo i numerosi vantaggi che questi droni apportano.

  1. Maggiore efficienza

In Sudafrica, le esche per la mosca della frutta vengono spruzzate ogni 1-2 settimane durante la stagione della fruttificazione. Sebbene l’irrorazione frequente protegga efficacemente i frutti da potenziali danni, richiede una notevole manodopera ed efficienza operativa. Tradizionalmente, l’irrorazione manuale raggiunge circa 2-3 ettari al giorno per persona, mentre l’irrorazione in moto copre 40-50 ettari al giorno.

Uno dei principali vantaggi dell’utilizzo dei droni agricoli DJI è la loro notevole efficienza. I droni DJI Agras T40 e T50 possono coprire ben 90-120 ettari al giorno. Questa efficienza consente agli agricoltori di completare rapidamente le attività di irrorazione, garantendo un controllo efficace dei moscerini della frutta durante le stagioni di punta.

ItemsAgras T40/T50Motor bikeManual spraying
Efficiency120 ha/day50 ha/day2 ha/day
Drone efficiency increased+140%+590%
Chemical rate1 L/ha1 L/ha1 L/ha
Water Volume2-4 L/ha20 L/haInaccurate rate
  1. Buona adattabilità al terreno

I frutteti sono spesso caratterizzati da terreni difficili, tra cui pendii ripidi di difficile accesso per gli irroratori a terra. Al contrario, il drone DJI Agras eccelle in questi ambienti, navigando su terreni con pendenze fino a 50°, rendendolo uno strumento di irrorazione adattabile a tutti i tipi di paesaggio. Inoltre, il drone mantiene una velocità di volo costante anche su terreni accidentati, garantendo una copertura uniforme delle esche volanti su tutta la chioma. Ciò è in netto contrasto con gli irroratori a terra, la cui velocità e copertura dipendono fortemente dalla planarità del terreno.

  1. Irrorazione tempestiva dopo la pioggia

La pioggia può rappresentare una sfida significativa per i metodi di irrorazione tradizionali. Dopo le piogge, le moto irroratrici devono aspettare che il terreno si asciughi per evitare di rimanere bloccate nel fango. Questo è particolarmente impegnativo sui terreni dei frutteti con pendenze e altitudini variabili, con conseguenti ritardi nel controllo immediato dei moscerini della frutta. Al contrario, i droni agricoli, in quanto strumenti di irrorazione senza contatto, possono operare in qualsiasi momento, riducendo al minimo le potenziali perdite dovute a ritardi nell’irrorazione.

Opportunità di applicazione dei droni nella lotta alle mosche della frutta

In Sudafrica, i droni sono tipicamente utilizzati per spruzzare esche per mosche della frutta ogni 1-2 settimane durante la stagione della fruttificazione. Prendendo come esempio gli agrumi, il processo di irrorazione delle esche inizia al momento della caduta dei semi e continua fino alla maturazione dei frutti, per un totale di 8 mesi.

Migliori pratiche per l’adescamento dei moscerini della frutta con i droni

Modello di prodotto e parametri raccomandati

Per ottenere i migliori risultati, è essenziale utilizzare il pacchetto di prodotti raccomandato. Per i droni DJI Agras, questo include miscele specifiche di esche e acqua adattate alle capacità del drone.

Per ottenere una durata maggiore e un effetto migliore, si consiglia di utilizzare gocce di grandi dimensioni. Con T40 e T50, si consiglia di impostare la dimensione delle gocce al massimo di 500 μm. Inoltre, aumentare la frequenza di spruzzatura a una volta alla settimana per tenere conto di un’evaporazione più rapida. Un’altra opzione è quella di utilizzare ugelli modificati su misura che supportano gocce di dimensioni maggiori, fino a 1-6 mm[1].

Per quanto riguarda la distanza tra i percorsi, impostarla a 12 metri se si utilizzano gocce da 500 μm, o a una distanza maggiore se si utilizzano gocce di dimensioni maggiori. L’irrorazione a tappeto non è necessaria in quanto il prodotto chimico agisce come esca, attirando le mosche con il suo odore di sostanza proteica.

Il giorno dell’irrorazione, assicurarsi che la temperatura sia ≤30° C e che la velocità del vento sia ≤15 km/h per minimizzare l’evaporazione e ridurre il rischio di deriva.

 T40/T50
Application Rate2-4 L/ha(1 L bait, 1-3 L water per hectare)
Droplet Size500 μm
Flight Speed25 – 36 km/h
Route Spacing12 m
Height Above the Crop8 m
Spraying Frequency1 time every week

Il rispetto di questi parametri assicura una copertura ottimale e riduce al minimo i rischi di evaporazione e di deriva.

Conclusione

Nella lotta contro i moscerini della frutta, i droni agricoli DJI offrono una soluzione all’avanguardia che affronta i limiti dei metodi tradizionali. Grazie alla loro efficienza, adattabilità e tempestività, questi droni stanno rivoluzionando il controllo dei parassiti nei frutteti di tutto il mondo. Adottando queste tecnologie avanzate, i sostenitori dell’agricoltura sostenibile, gli innovatori agricoli, i proprietari di aziende agricole, gli esperti di controllo dei parassiti, gli agricoltori moderni e i proprietari di frutteti possono ottenere risultati migliori, promuovendo al contempo pratiche agricole sostenibili.